Quando si dice problem solving

Ieri in ufficio mi è capitata una disgrazia, una rara occasione in cui non c’è capacità o competenza che possano aiutarti a risolvere il caso, serve solo fortuna: nel pomeriggio rientro dalla sigaretta e mi sento dire “non abbiamo più rete”.

L’azienda dove lavoro si occupa di fornire servizi IT, senza la connessione internet siamo un’auto senza motore, una penna senza inchiostro, inutili.

La linea di backup?

All’inizio incolpo subito il nostro ISP (Fastweb), che a discapito di una fibra 100Mb ci ha giocato in passato scherzi del genere; quando la verifica evidenzia che non è un loro problema, il panico.

Attiviamo la linea di backup: una WiFi 7Mb Telecom, penosa per servire il traffico che ci serve.

Con il mio fedele collega Dario iniziamo a cercare la fonte del guasto. Andiamo alla sala macchine e tentiamo di capire dove sia il problema: un cavo collegato male? No. Saltata la corrente su uno degli interruttori di rete? No. L’impresa delle pulizie ha distrutto lo switch?!? No. Il router è fritto!!

L’unico apparato di rete per cui non abbiamo sostituti, l’unica macchina fondamentale di cui non si può fare a meno è guasta: e non c’è porta secondaria, configurazione o altro che ci salvi! Vegno subito preso d’assalto dal DG, che tra l’altro mi ricorda che l’indomani è prevista una riunione in sede con dei clienti. Rabbrividisco al pensiero.

Il tutto rimane in stand-by fino alla telefonata del mio capo, a casa malato, a cui devo comunicare la triste notizia. Lo chiamo e la cosa non lo rende affatto felice, e mentre sto per darmi per vinto lancio uno sguardo alla borsa sotto la mia scrivania: c’è un router lì dentro, il vecchio Dlink che usavo per simulare le reti dei clienti! Sarà anche una schifezza ma è sempre un router! Mi precipito al pc attacco il giocattolo e lo configuro pari al vecchio (con le sue minori funzioni) per servire la nostra LAN, vado in sala macchine, attacco i due cavi e…miracolo! Il problema è risolto! Ed è bastata un’occhiata al momento giusto dove non avresti guardato mai! Che dire…CULO!